Skip to main content

L’importanza della foto del proprio curriculum

In moltissimi paesi, da parecchi anni, non è più obbligatorio allegare una propria foto sul curriculum vitae: per esempio, quindi, se ci si sta candidando per un posto di lavoro nel Regno Unito o negli Stati Uniti d’America, la fotografia non è da inserire, in quanto è vietato.

Per quanto riguarda il nostro paese, invece, l’usanza di inserire una propria fotografia nel curriculum vitae non è ancora stata superata ed è ritenuta obbligatoria da molti datori di lavoro: questo è dovuto al fatto, probabilmente, che attraverso la fotografia è possibile dare subito un volto ben definito al candidato.

Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi della fotografia sul proprio curriculum vitae? Scopriamolo insieme nel prossimo paragrafo. In conclusione a questo articolo, inoltre, forniremo qualche consiglio per realizzare una foto perfetta da inserire nel proprio curriculum vitae.

I vantaggi e gli svantaggi della fotografia sul proprio curriculum vitae

L importanza della foto del proprio curriculumEsistono diversi vantaggi per quanto riguarda l’inserimento di una propria fotografia all’interno del proprio curriculum vitae: ecco quali sono i principali.

  • Il primo vantaggio è senza dubbio personale, dal momento che la fotografia sul curriculum permette di essere ricordato meglio, anche per le caratteristiche del proprio viso, che in molti casi è in grado di rivelare qualcosa della propria personalità.
  • Un altro vantaggio è quello della rappresentanza, in quanto la fotografia permette di rappresentarti come persona.

Oltre a presentare questi (e altri) vantaggi, la fotografia sul curriculum vitae può presentare anche alcuni svantaggi, che sono i seguenti.

  • Il primo svantaggio può essere di tipo discriminatorio, dal momento che allegando una propria foto è più facile essere discriminati per il proprio aspetto.
  • Inoltre, una fotografia sul proprio curriculum vitae potrebbe rappresentare anche un elemento di distrazione dal contenuto del curriculum vitae e dalle esperienze riportate al suo interno.
  • In ultimo, una fotografia sul proprio curriculum vitae può dar vita a eventuali pregiudizi, specialmente se la fotografia è di pessima qualità.

I consigli per una fotografia perfetta sul proprio curriculum vitae

Abbiamo terminato lo scorso paragrafo parlando di qualità della fotografia: quest’ultima deve essere piuttosto alta e, per questo motivo, il primo consiglio che vogliamo dare è quello di rivolgersi ad un esperto e professionista fotografo a Torino (che si occupi anche di altri servizi fotografici) per scattare la fotografia del curriculum vitae. In questo modo, la fotografia sarà certamente di ottima qualità.

Ecco un elenco di ulteriori consigli utili per una fotografia perfetta sul proprio curriculum vitae.

  • La fotografia deve essere recente e deve essere scattata in abiti formali, con un abbigliamento appropriato e uno sfondo neutro.
  • Occorre, inoltre, che al momento dello scatto ci sia una buona illuminazione, in modo tale da mostrare bene il proprio viso, che deve essere l’unica parte del corpo visibile nella fotografia insieme alla spalle.
  • Da evitare assolutamente, invece, è l’inserimento di una fotografia poco professionale, magari scattata durante le vacanze estive, e l’inserimento di un selfie, non appropriato per questo utilizzo.
  • In ultimo, le dimensioni della fotografia devono essere le stesse di una fototessera.