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Le carratteristiche delle foto per un’agenzia immobiliare

Quando decidiamo di mettere in vendita la nostra casa, possiamo affidarci al “fai da te”, se crediamo nella funzionalità di questa scelta, oppure ci possiamo rivolgere a un’agenzia immobiliare.

In entrambi i casi, le foto che andranno allegate alla descrizione dell’abitazione avranno un ruolo fondamentale. Può capitare a volte di incontrare annunci immobiliari privi di immagini, ma difficilmente si presta attenzione a quello che appare come un messaggio dai contorni poco chiari. Perché mai si dovrebbe omettere di mostrare l’aspetto di una casa in vendita?

Partendo dal presupposto che, con ogni probabilità, non possediamo grandi conoscenze in materia di fotografia, la scelta di rivolgersi a un’agenzia immobiliare sarà senz’altro la più appropriata. Anche perché normalmente chi lavora in questo settore si avvale della collaborazione di vari professionisti come ad esempio il notaio, l’avvocato o il fotografo interni.

La consultazione degli annunci immobiliari è influenzata da alcuni aspetti legati a esigenze personali. A Torino ad esempio, si può scegliere di valutare abitazioni più vicine al centro, per godere dei vantaggi di una città ordinata e pulita, ricca di celebri monumenti, ma anche di parchi e lunghi viali alberati; oppure si può indirizzare la propria attenzione su abitazioni più periferiche, meno affascinanti ma decisamente più economiche. In entrambi i casi le immagini scattate da fotografi Torino aiuteranno nella scelta.

Visione d’insieme

La prima immagine che andrà a corredare il nostro annuncio immobiliare, dovrà certamente mostrare la collocazione dell’abitazione: che si tratti di una villetta a schiera, di una casa indipendente circondata dal giardino o di un appartamento all’interno di un imponente palazzina, è essenziale dare subito un quadro d’insieme del luogo in cui si andrà a vivere.

La foto dovrà essere scattata dal livello più basso, per rendere efficacemente la prospettiva. Bisognerà tener conto della migliore esposizione del sole, che si ottiene nelle prime ore del mattino o nel tardo pomeriggio, quando la luce risulta più morbida. È preferibile inoltre che il sole si trovi dietro la nostra schiena.

Gli interni

Per quanto riguarda le immagini che dovranno mostrare i locali interni, oltre ai piccoli trucchi da adottare nel riprendere mobili e dettagli nella veste migliore possibile, bisognerà sistemare preventivamente il tutto, eliminando gli oggetti inutili o che conferiscono un aspetto troppo personalizzato, ristabilendo il massimo ordine e assicurando la perfetta pulizia delle superfici riflettenti, come possono essere specchi o finestre.

Una volta fatto questo, sarà preferibile non usare il grandangolare, a meno che gli spazi siano effettivamente così grandi da entrare con difficoltà nell’inquadratura. Sbagliato è utilizzare questo obiettivo per far risultare le stanze più grandi di quello che sono; ciò potrebbe comportare fastidio o delusione durante la successiva visita degli acquirenti. Meglio effettuare gli scatti dalla porta o comunque in maniera tale da far rientrare nell’immagine tre pareti.

La luce migliore, nel caso degli interni, è quella che si ha in tarda mattinata o nel primo pomeriggio, ossia nel momento più luminoso della giornata.

Molti altri sono i consigli da seguire per ottenere le foto migliori, aggiungiamo solo che è consigliabile usare un cavalletto, per garantire immagini più nitide, ed evitare l’uso del flash, che può causare fastidiose ombre.