Fotografie di paesaggi: ecco i consigli

Per qualunque appassionato di fotografia, i paesaggi rappresentano un buon test di prova per verificare le proprie capacità e le proprie competenze: c’è bisogno di mano ferma, di occhio critico e – ovviamente – anche di una buona strumentistica per scattare delle fotografie di alta qualità dei paesaggi che si desiderano imprimere.

Bisogna ammetterlo: gli strumenti giocano un ruolo davvero fondamentale nella buona riuscita di una fotografia di questo genere e, per questo motivo, è necessario utilizzare una macchina fotografica professionale e disporre anche di un cavalletto, che allontani il più possibile la possibilità che queste fotografie vengano mosse o che non mettano il focus esattamente dove noi desideriamo.

Questo articolo, dunque, nasce con uno scopo ben preciso: quello di fornire tutti i consigli utili per lo scatto di fotografie di paesaggi, consigli che partono dalla scelta del paesaggio fino ad arrivare ai tecnicismi più pratici.

La scelta del paesaggio

Qualunque fotografo a Torino, parlando di scelta di paesaggi, proporrebbe di scegliere la Basilica di Superga, la quale può mettere alla prova sia la capacità di fotografare interni e/o dettagli sia la capacità di fotografare paesaggi: il paesaggio, nello specifico di questa scelta, coincide con la totalità della citta di Torino, vista dall’alto.

Ovviamente, l’idea di Superga è solamente un consiglio: si può propendere anche per un parco, per un monte o per un paesaggio più urbanistico, a seconda del proprio gusto personale.

Ciò che non dipende dal gusto personale, invece, è la luce necessaria per scattare delle ottime fotografie ai paesaggi: si consiglia, infatti, di scegliere sempre tra la luce dell’alba e quella del tramonto. Questi due momenti della giornata sono quelli in cui la luce è migliore, consentendo al fotografo di concentrarsi sui dettagli del paesaggio che si desiderano sottolineare all’interno della foto.

Potrebbe essere utile, prima del momento in cui si deciderà di realizzare queste fotografie, eseguire un sopralluogo del posto, in maniera tale da aver bene presenti le caratteristiche del luogo e della luce nei vari orari della giornata.

Consigli tecnici per le fotografie di paesaggi

Ora che abbiamo affrontato l’importanza della scelta del paesaggio e della luce giusta per scattare questo genere di fotografie, è necessario fornire alcuni consigli tecnici, che siano di aiuto nella realizzazione di questi altri servizi fotografici (che sono ben diversi dalla ritrattistica, che è ovviamente più statica). Ecco i principali consigli che ci sentiamo di elencare.

• Utilizzare la massima profondità di campo: questa scelta è utile per ottenere la più alta nitidezza della fotografia e del paesaggio che è stato scelto. Inoltre, consente anche di avere un piano di lavoro più ampio, che permette di non tralasciare nessun dettaglio del paesaggio.
• Munirsi di un buon cavalletto: come accennavamo nelle prime righe dell’introduzione di questo articolo, il cavalletto è essenziale per evitare che le fotografie risultino mosse e che, di conseguenza, i dettagli del paesaggio non risultino esattamente a fuoco come vorremmo.
• Impostare i giusti valori per il bilanciamento del bianco: specialmente nel caso in cui, dopo aver scattato una foto, vi rendete conto che i colori tra fotografia e realtà sono molto diversi, è necessario impostare correttamente il bilanciamento del bianco, che consente di rendere le fotografie quanto più somiglianti possibili alla realtà.