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Avere una macchina fotografica non vuol dire essere fotografo: ecco i motivi

Tipicamente ed erroneamente, si pensa che essere in possesso di una macchina fotografica si traduca immediatamente con l’essere un fotografo: in questo articolo sfateremo questo mito, dal momento che essere fotografi significa ovviamente molto più di questo.

Più in particolare, in questo articolo non ci concentreremo sulla necessaria preparazione accademica, che distingue un fotografo professionista da un fotografo amatoriale e che è fatta di studi, di corsi e di pratica, ma ci concentreremo sulla scelta della macchina fotografica. Infatti, anche la scelta della macchina fotografica influisce sulla preparazione di un fotografo, dal momento che una macchina fotografica sbagliata potrebbe inficiare sui diversi lavori e sui diversi scatti.

Potrebbe essere capitato a chiunque, anche al fotografo più affermato, di sbagliare nell’acquisto di una macchina fotografica: ecco perché in questo articolo forniremo una specie di guida su come scegliere la giusta macchina fotografica, sugli aspetti da considerare durante questo acquisto e sulle diverse tipologie di macchine fotografiche che ci sono in commercio, tra cui scegliere quella giusta potrebbe essere davvero molto difficile.

Avere una macchina fotografica non vuol dire essere fotografo

Come scegliere la macchina fotografica più giusta

Nella scelta della giusta macchina fotografica, c’è una doverosa premessa da fare: pensare al risparmio non è mai una decisione consigliabile. Esistono tantissime macchine fotografiche in commercio che consentono di risparmiare, ma un fotografo professionale deve pensare prima di tutto al risultato che quelle stesse macchine fotografiche possono garantire e, quindi, spendere la giusta quantità di denaro per fare un giusto e solido investimento.

Gli aspetti, invece, da tenere in considerazione sono essenzialmente due: le dimensioni del sensore e la possibilità di cambiare gli obbiettivi.

  • Le dimensioni del sensore: tendenzialmente, più grande è il sensore della macchina fotografica più le fotografie scattate saranno di alta qualità (per i vari shooting e per tutti gli altri servizi fotografici).
  • La possibilità di cambiare gli obbiettivi: questa possibilità è molto utile, anche se dispendiosa in termini di denaro, per tutti i fotografi professionisti, dal momento che permette di creare il proprio kit di fotografia, sulla base delle proprie necessità e delle proprie esigenze.

Le diverse tipologie di macchine fotografiche

In qualità di professionista fotografo a Torino, c’è da dire che esistono diverse tipologie di macchine fotografiche sul mercato. Ecco, quindi, un elenco.

  • Macchina fotografica compatta: le macchine fotografiche compatte sono compatte soprattutto nelle dimensioni e sono facilmente trasportabili anche all’interno di una tasca. Queste macchine dispongono, però, di un sensore molto piccolo e, quindi, sono tendenzialmente sconsigliate.
  • Macchina fotografica Bridge: le macchine fotografiche Bridge ricordano esteticamente le macchine fotografiche Reflex, ma non danno la possibilità di cambiare gli obbiettivi e dispongono di un sensore simile a quello delle macchine fotografiche compatte. Per questo motivo, è sconsigliato anche l’acquisto di questa tipologia di macchine fotografiche.
  • Macchina fotografica Reflex: le macchine fotografiche Reflex sono perfettamente riconoscibili in quanto permettono di cambiare gli obbiettivi e in quanto presentano un sensore delle giuste dimensioni. Per questo motivo, probabilmente, sono tra le macchine fotografiche più consigliate e più vendute. Ne esistono di tutti i prezzi, dalle più economiche alle più costose, tra le quali si può scegliere il modello che fa al caso proprio.